Ottanta rose mezz’ora - Cristiano Cavina
“Siete mai stati innamorati di una puttana? Non una facile, come intendono i maschi frustrati: voglio dire, siete mai stati innamorati di una che va con gli uomini per soldi? Una normalissima ragazza italiana con i capelli neri e le fossette in fondo alla schiena, che riceve fra un turno di lavoro e l'altro in un monolocale che sa di umido e dell'odore morente di un falso gelsomino? Io sì. Che Dio mi maledica, io sì. Ed è stata la storia più pura e innocente di tutta la mia fasulla vita di merda”.
Ottanta rose mezz’ora. Ottanta euro mezz’ora, questo è il prezzo di Sammi e il libro è la storia di Diego, uno scrittore squattrinato che si trascina nel proprio quotidiano con un atteggiamento cinico e disincantato fino a quando incontra Sammi, una bellissima donna, insegnante di danza, incasinata, imperfetta, sensuale e irresistibile, una donna schiacciata dal peso dei debiti dei suoi sogni. Tra i due nasce una relazione profonda e perversa, una comunione di anime impertinenti che si completano. Le difficoltà finanziare fanno decidere a Sammi di prostituirsi e Diego la aiuta, le gestisce le inserzioni online e gli appuntamenti e la guarda. Guarda Sammi con i suoi clienti dal terrazzino tra le fessure delle persiane. Un patto, un legame, un’alchimia che supera qualsiasi convenzione sociale, morale, etica.
La personalità di Sammi è strepitosa, un capolavoro, è una guerriera in una società decadente ed è lei il motore della storia.
Una donna che usa il corpo separandolo dalla testa e dal cuore. Una donna che si muove nel suo mondo con misurata follia distanziandosi dai severi giudizi della coscienza e mantenendo nel contempo una purezza di sentimenti da sembrare talvolta dissociata. Sammi fa il mestiere più antico del mondo con candore disarmante.
Ho davvero adorato il lavoro che Cavina ha fatto per creare questo personaggio e per delineare la relazione sentimentale tra i due. Una relazione che brama una selvaggia libertà fisica e morale, che vive di momenti e meraviglie.
“Credo che sia la meraviglia a tenerci attaccati a certi esseri umani, più di qualsiasi altro sentimento. Più della protezione, più della dolcezza, infinitamente più della bellezza. Piccoli sospiri di meraviglia, casuali e improvvise escursioni fuori dalle rotte prestabilite”.
La storia sembra una fiaba moderna anticonvenzionale mescolata ai tabù del sesso e delle perversioni. Una storia d’amore puro che resta nel cuore.
Lo stile è scorrevole e coinvolgente e nel complesso il libro è incredibilmente intenso.
Per me promosso a pieni voti con lode!
Titolo: Ottanta rose mezz’ora
Autore: Cristiano Cavina
Editore: Marcos y Marcos Collana: Gli alianti Anno edizione: 2019 Pagine: 208 p., EAN: 9788871688435