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Less - Andrew Sean Greer


Un libro generoso, musicale nella prosa e ampio in struttura e portata, sul diventare grandi e sulla natura essenziale dell’amore”. Con questa motivazione la giuria ha conferito all’autore Andrew Sean Greer il Premio Pulitzer 2018 per la narrativa. Il libro meritevole di cotanto riconoscimento è Less, edito in Italia da La Nave di Teseo.

Il protagonista del libro è Arthur Less, una sorta di raffinato mister Bean in versione cartacea mi verrebbe da dire. Si perché Arthur è buffo, impacciato, maldestro, inciampa costantemente sui gradini e sugli eventi della sua stessa vita. 

"Lui è inetto ad essere se stesso".

Arthur è un uomo alle soglie dei cinquant'anni, uno scrittore di scarso successo, un amante respinto, un amico poco considerato e un "cattivo gay". Insomma un uomo mediocre che si caccia spesso nei guai e per lo più si lascia trascinare dagli eventi senza assumersi responsabilità. Anche nell’ambito sentimentale vive le sue relazioni in modo piuttosto passivo con l'intima convinzione di non meritarsi alcunchè.  Si lascia quindi scappare il giovane compagno del quale era innamorato, senza fare nulla per difendere la relazione.

"Una sola cosa non devi fare di certo: non ti tieni un amante per nove anni considerandola una cosuccia senza impegno, e una volta che lui ti lascia, scompari e finisci da solo dentro a una vasca da bagno d’albergo a chiederti che cosa ne sarà di te".

A distanza di poco tempo dalla fine della relazione, Arthur viene invitato a partecipare al matrimonio del suo ex.

Partecipare? Rimarcare lo status di perdente? No.

Arthur decide di  presenziare a diversi eventi letterari che si terranno nei posti più disparati del globo e parte, mette una distanza chilometrica tra il matrimonio e il suo dolore per essere stato abbandonato e così velocemente sostituito. 

Messico, Italia, Germania, Francia, Marocco, India. Ogni luogo fornisce ad Arthur un’occasione per ritrovare ricordi sepolti, per acquisire consapevolezza di se e dell’età che avanza e per imparare a conoscersi ed accettarsi lasciando andare piano piano il bisogno di nascondersi.

Eccolo qui mentre passa in rassegna il suo guardaroba: jeans neri per New York, kaki per il messico, abito blu per l’Italia, piumino per la Germania, lino per l’India; è un travestimento dietro l’altro. Ogni mise è un personaggio, e un personaggio in cui lui si cala: Less il gentiluomo, Less lo scrittore, Less il turista, Less l’hipster, Less il colonialista. Ma dov’è il vero Less? Dov’è il ragazzo terrorizzato dall’amore? Il serissimo Less di venticinque anni prima? Be’, quello alla fine non l’ha messo in valigia. Dopo tutto quel tempo, Less non sa neanche più dove l’abbia nascosto.

Un romanzo dolce amaro in cui la tragicità dell’inezia di vivere viene raccontata con misurata ironia da una voce narrante che ho particolaremente apprezzato.

La malinconia di fondo, risultato di un’esistenza scarsamente appagante, viene smorzata da scene esilaranti e divertenti.

Una lettura piacevole che consiglio a tutti.

Titolo: Less

Traduttore: E. Dal Pra

Editore: La nave di Teseo

Collana: Oceani

Anno edizione: 2017

Pagine: 292 p.

Prezzo: 16,15

EAN: 9788893442787

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