La Bellezza Rubata - Laurie Lico Albanese
Laurie Lico Albanese ha aperto le porte del Novecento viennese per condurre il lettore in un affascinante viaggio storico che inizia nella raffinata e colta borghesia dell’Avant Guard con Adele Bloch-Bauer e prosegue con Maria Altmann nella Vienna nazista. Due donne colte, ricche, determinate in due epoche diverse. Due donne che hanno scritto parte della storia artistica e culturale di un’epoca.
Un quadro è ciò che accumuna l’Autrice alle protagoniste del romanzo. A Laurie è stato sottratto il ritratto della bisnonna, a Maria Altmann i nazisti hanno rubato quello della zia Adele Bloch-Bauer dipinto da Klimt nel1907.
La penna di Lico Albanese descrive il clima spumeggiante di Vienna, il desiderio di cambiamento, la volontà di innovazione e cosparge di magia la storia degli artisti Secessionisti. Tratteggia caratteri e personalità che rendono perfettamente l’idea della corrente socio-culturale dell’epoca.
Adele è una donna forte e determinata, vuole emergere, sperimentare, studiare, vuole essere colta e adeguata e, soprattutto, vuole Gustav Klimt. Vuole la sua arte, il suo genio artistico e la sua conturbante avidità intellettiva.
“Se fossi riuscita a trovare il giusto equilibrio tra coraggio e sottomissione, avrei potuto avere tutto quello che desideravo: libri, sapere, arte, libertà, famiglia, e persino un amante.”
Adele diventa musa e amante di Klimt che sulle sue tele la dipinge dapprima come eroica e sensuale donna guerriera poi, nel celebre “Dama in Oro”, poi come femme fatale, regale e sontuosa, un’immagine eterea al di sopra del mondo. Sarà questa l’immagine che, nel dopoguerra, diverrà il simbolo della cultura austriaca.
“Il tuo volto aleggia sulla città; ha fatto di te la regina di Vienna, Adele.”
L’autrice, parallelamente, ci mostra un’altra Vienna, successiva ad Adele, la Vienna dell’occupazione nazista e lo fa tramite gli occhi di Maria Altmann, nipote di Adele.
Maria subisce i soprusi, la violenza, la sottrazione dei beni, l’arianizzazione. I Dipinti che appartenevano alla sua famiglia, quelli che raffiguravano Adele, vengono sottratti insieme ad altri quadri, porcellane e gioielli. Maria fugge, perde familiari e amici e ricostruisce la sua vita in America conservando sempre nel cuore una promessa, quella di dare una nuova vita a ciò che il nazismo le ha rubato.
“L’etichetta sotto al ritratto di Adele dice solo: «Dama in oro – Gustav Klimt». Nessuno sa niente dei Bloch-Bauer o della dama in oro; nessuno chiede quale sia il suo nome.”
Appassionante e coinvolgente, il romanzo di Laurie Lico Albanese è arte in tutti i sensi.
Autore: Laurie Lico Albanese
Traduttori: Maria Baiocchi
Editore: Einaudi
Pagine: 344
Prezzo 20.00 euro
ISBN: 9788806234973